Cammina Cammina...

Cammina  Cammina...

venerdì 13 luglio 2012

LETTERA (MORTA)

Ieri, quando ho letto le tue parole, la voglia immediata di risponderti mi è stata inibita dal fatto che mi mancava la condizione essenziale per parlarti, e cioè la solitudine. Sì, potevo essere al massimo sola nella stanza, ma non lo ero nella casa, e non certamente nell'intero edificio, e di sicuro non nell'intero mondo...giacché ho scoperto che per parlarti davvero l'universo dovrebbe farsi vuoto, e tutto ciò che di materiale c'è fra noi dissolversi - tutto il denso e l'oscuro che s'interpone fra le nostre voci.
Ugualmente, ora che sono - relativamente - sola, mi è d'impaccio la parola che si organizza in frasi, la necessità della sintassi - vorrei poter emettere suoni inarticolati, magari farli vibrare contro la tua pelle inumidita dal mio fiato. parlarti come una folle o una santa demente che ha perso il linguaggio - l'espressione procede per tentativi, balbettamenti, chioccolii, lallazioni - è come palpare un muro bianco cercandovi con mani di cieca crepature e pertugi.
E tu, come Dio in Borges.

ma nelle crepe Dio è celato e attende.

domenica 8 luglio 2012

Segreti Cruciali


Ciascuno racchiude dentro di sé un segreto, che non può e non potrà mai condividere con qualcuno. A volte lo ignora persino lui stesso, o non osa confessarselo. Spesso lo dissimula con mezze asserzioni.

Eppure è il cuore della sua identità : il suo segreto.

Quello che annichilisce è pensare come questi cruciali segreti scompaiano con la vita degli individui, siano inghiottiti dal nulla, svaniscano, senza lasciare traccia.